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Dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile

Ultima revisione Ultima revisione 23/07/2024
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Ultima revisioneUltima revisione: 23/07/2024

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Che cos'è la dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile?

La dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile può essere utilizzata dal cittadino per attestare il proprio stato di coniugio, unione civile, divorziato, vedovanza, celibato, convivenza.

L'autocertificazone consiste nella facoltà riconosciuta ai cittadini di presentare, in sostituzione delle tradizionali certificazioni richieste, propri stati e requisiti personali, mediante apposite dichiarazioni sottoscritte (firmate) dall'interessato.


Qual è la differenza tra autocertificazione di residenza e autocertificazione dello stato civile?

Entrambi i documenti sono autocertificazioni, ossia dichiarazioni firmate direttamente dall'interessato.

L'autocertificazione di residenza serve per dimostrare dove una persona ha la propria dimora e ha stabilito la sua residenza abituale.

L'autocertificazione dello stato civile invece riguarda se una persona è sposata, divorziata, celibe o qualisiasi altro stato.

 

E' obbligatorio avere la dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile?

No, non è obbligatorio avere l'autocertificazione di stato civile, ma è necessario averlo quanto questo viene richiesto dalle Pubbliche Amminsitrazioni.

 

Che cosa è proibito nella dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile?

In un'autodichiarazione di Stato Civile, così come in tutte le autodichiarazioni, è probito dichiarare il falso e quindi effettuare dichiarazioni false e mandaci.

In caso di autodichiarazione falsa è previsa una condanna da uno a sei anni.


Quali sono i prerequisiti della dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile?

Per poter firmare un autodichiarazione di Stato Civile occorrerà che la persona debba dichiarare uno Stato Civile presso un' Amminsitrazione pubblica o Pubblico Ufficiale.

 

Cosa fare una volta compilato il documento di dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile?

Una volta compilato il documento di autocertificazione di Stato Civile questo dovrà essere firmato e presentato alle Amministrazioni Pubbliche o Pubblico ufficiale che lo hanno richiesto.

Questo può essere consegnato:

  • via PEC: ossia mediante posta elettronica certificata
  • via lettera raccomandata A/R, ossia mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno
  • Consegna a mano presso l'amministrazione richiedente

Si dovrà sempre allegare il documento di identità della persona che invia l'autocertificazione.

Non sarà possibile far presentare il documento ad altra persona se non quella che lo presenta, a meno di avere una delega con documento dell'altra persona.

 

E' necessario avere testimoni per una dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile?

No, non è necessario avere testimoni per un'autocertificazione di Stato Civile, in quanto l'autodichiarazione sostituisce qualsiasi tipo di richiesta di prove per certificare lo stato civile della persona.


Dove si può presentare la dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile?

Tutte le Pubbliche Amministrazioni e i gestori di servizi pubblici cioè le aziende che hanno in concessione servizi come i trasporti, l'erogazione di energia, il servizio postale, le reti telefoniche (ad esempio le aziende municipalizzate, l'Enel, le Poste ad eccezione del servizio Bancoposta, la Rai, le Ferrovie dello Stato, la Telecom, le Autostrade) sono obbligate a ricevere le autocertificazioni.


Che cosa deve contenere il documento di dichiarazione sostitutiva di autocertificazione dello stato civile?

Il documento di dichiarazione sostitutiva di autocertificazione di Stato Civile deve contenere:

  • Generalità, ossia il nome e cognome di chi effettua l'autodichiarazione.
  • Il luogo e la data di nascita di chi effettua l'autodichiarazione.
  • La dichiarazione dello Stato Civile per cui si effettua la presenta l'autodichiarazione.In caso di matrimonio, unione civile, contratto di convivenza, vedovanza vanno inseriti i dati del partner , in caso di divorzio quelli dell'ex coniuge, accompagnati dalla dichiarazione di consapevolezza delle conseguenze in caso di dichiarazioni non veritiere.
  • Firma e data in cui viene effettuata la dichiarazione.


Normativa di riferimento

D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa. (Testo A)"


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