Contratto di franchising / affiliazione commerciale

Che cos'è il contratto di franchising o affiliazione commerciale?

Il contratto di franchising o di affiliazione commerciale è un contratto dove due parti, l'Affiliante (o Franchisor) e l'Affiliato (o Franchisee) pongono in essere una collaborazione diretta alla vendita di determinati beni o servizi attraverso lo sfruttamento del marchio, dei prodotti e servizi, e dei modelli operativi dell'affiliante

Attraverso questo contratto si disciplinano qual è l'uso che può effettuare l'affiliato del marchio, dei prodotti e servizi dell'affiliante, le condizioni di utilizzo, il prezzo da pagare, la durata e tutte le altre clausole fondamentali per avere un rapporto duraturo nel tempo.

Qual è la differenza tra un contratto di franchising e un contratto di licenza marchio?

Un contratto di franchising e un contratto di licenza marchio sono due contratti diversi che hanno in comune lo sfruttamento del marchio ma che portano a delle conseguenze giuridiche ed economiche differenti.

In un contratto di contratto di licenza del marchio il titolare del marchio lo concede ad un terzo per uno sfruttamento commerciale facendosi pagare una quota per tale sfruttamento. Si pensi ad esempio alla licenza data da una squadra di calcio a un soggetto esterno per produre gadget per il merchandising.

In un contratto di franchising invece, l'affiliante già utilizza il suo marchio e vuole espandere la sua produzione o attività, cercando qualcuno che possa, attraverso il pagamento di una quota, avere la stessa struttura in un'altra parte del territorio. E' tipico il caso dei fast food o delle agenzie immobiliari.

È obbligatorio avere un documento di contratto di franchising?

Si, è obbligatorio avere un documento di contratto di franchising, in quanto la legge prevede la forma scritta.

Non si potranno avere dei contratti di franchising in forma orale.

Che cosa è proibito in un contratto di franchising?

In un contratto di franchising è proibito avere degli articoli che siano contrari alla legge e all'ordine pubblico.

Inoltre non si potranno prevedere delle roylaties sproporzionate per l'affiliante né una limitazione eccessiva dell'indipendenza dell'affiliato.

Quali sono i requisiti preliminari per un documento di contratto di franchising?

I requisiti preliminari per avere un documento di contratto di franchising sono che l'affiliante abbia un'azienda con una struttura economica in grado da potersi permettere di ampliare il suo mercato attraverso lo sfruttamento del suo marchio e della sua posizione commerciale.

L'affiliato invece dovrà essere un imprenditore o un imprenditore in itinere, e dovrà avere partita iva o una società in grado di poter eseguire quanto previsto dal contratto di franchising.

Data la natura complessa del contratto di franchising, vi sono delle procedure previste per legge prima di firmare il contratto, come i 30 giorni di tempo dati all'affiliato per poter controllare il contratto e tutte le informazioni precontrattuali di cui l'affiliato ha bisogno per poter effettuare l'investimento richiesto.

 

Chi può firmare un documento di contratto di franchising?

Un documento di contratto di franchising deve essere firmato dall'affiliante e affiliato. Questi possono essere sia persone fisiche che persone giuridiche, e in caso di persone fisiche, devono avere almeno 18 anni ed avere la capacità di agire.

Generalmente, l'Affiliante è già da tempo sul mercato, e con una sua struttura specifica, ha prodotto risultati soddisfacenti. Questo è il motivo per cui l'Affiliato, pagando generalmente una quota d'ingresso, vuole usufruire delle vendite e dei successi dell'Affiliante, ed instaura una collaborazione con quest'ultimo.

Qual è la durata di un documento di contratto di franchsing?

Un contratto di franchising non ha una durata massima, in quanto può essere a tempo indeterminato.

Ha però si una durata minima, che è di tre anni. Non si potranno quindi stipulare contratti di franchising inferiori ai 3 anni.

Che cosa si deve fare una volta compilato il documento di contratto di franchising?

Una volta compilato il documento di contratto di franchising questo dovrà essere firmato da entrambe le parti.

Il contratto dovrà essere registrato entro 20 giorni dalla firma.

Al contratto dovrranno essere allegati tutti i documenti necesari per far si che l'affiliato possa avere tutte le informazioni utili per costituire la sua impresa affiliata.

Che cosa si deve allegare al documento di contratto di franchising?

Al documento di contratto di franchising devono essere allegati tutti i documenti necessari per far si che l'affiliato possa costituire la sua impresa affiliata.

Generalmente questi documenti comprendono le tecniche aziendali, l'uso dei marchi e dei brevetti, la lista degli altri affiliati, e in generale tutto il know-how che l'affiliante dovrà passare all'affiliato per ottimizzare la costitutizone di impresa affiliata.

Si deve andare dal Notaio per firmare un documento di contratto di franchising?

No, non è obbligatorio andare dal Notaio per firmare un documento di contratto di franchising, ma le parti sono libere di poter firmare davanti al Notaio, sia in forma di scrittura privata autenticata che di atto pubblico.

L'atto pubblico è quell'atto redatto direttamente dal Notaio, mentra la scrittura privata autenticata è quell'atto firmato da privati che si farà firmare anche al Notaio.

Si deve registrare il documento di contratto di franchising?

Si, la registrazione del documento di contratto di franchising è obbligatoria dopo 20 giorni dalla firma dello stesso, che deve essere redatto in forma scritta.

Cosa deve contenere un documento di contratto di franchising?

Un documento di contratto di franchising deve contenere:

• Indicazione delle parti: si dovrà indicare chi è l'affiliante e chi è l'affilianto, nonché qual è l'attività dell'affiliante per cui si vuole concedere il franchising all'affiliato.
• La fee o quota d'ingresso: generalmente per entrare a far parte di una rete di franchising, l'Affiliato deve pagare una quota d'ingresso all'Affiliante Questa, può essere più o meno alta, e dipende dal tipo di servizi offerti, dalla formazione impartita, dall'assistenza prestata e soprattutto dalla notorietà del marchio. In genere più il marchio è noto più la quota d'ingresso è alta.
• Durata: indicare se il contratto è a tempo determinato o a tempo indeterminato.In ogni caso la durata minima del contratto sarà di 3 anni.
• Le royalties: costituiscono invece un corrispettivo mensile che versa l'Affiliato versa alla casa madre. Si può prevedere un pagamento sotto forma di canone fisso oppure come percentuale sui guadagni. In alcuni casi non si prevedono royalties perché l'affiliante ha già un suo ritorno economico dai prodotti o servizi distribuiti all'affiliato.
• L'esclusività territoriale: generalmente all'Affiliato è garantita un'esclusività territoriale, dipendendo dal fatturato dell'Affiliante e dalla sua distribuzione (non è lo stessa cosa aprire una fabbrica o un fast - foodC). Questa può essere concessa dietro pagamento da parte dell'Affiliato di un'ulteriore quota.
• L'assistenza e i servizi offerti dall'Affiliante all'Affiliato: fondamentale in questo tipo di contratto è tutto il meccanismo di servizi e assistenza offerti dall'Affiliante all'Affiliato affinché quest'ultimo sia completamente coordinato con la casa madre e far si che al cliente non risulti nessun tipo di differenza tra i vari negozi.
• Marchi e altri segni distintivi: sarà necessario indicare quali saranno i marchi ed i segni distintivi dell'affiliante che potrà utilizzare l'affiliato per l'uso del franchising.

 

Normativa applicabile

Legge 6 maggio 2004, numero 129, "Norme per la disciplina dell'affiliazione commerciale"; codice civile.

 

Assistenza di un avvocato

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