Ultima revisione: 2 settimane fa
Formati disponibili: Word e PDF
Dimensione: 1 a 2 pagine
Opzione: Assistenza di un avvocato
Compila il modelloRispondi ad alcune domande e il tuo documento viene creato automaticamente.
Il tuo documento è pronto! Lo riceverai nei formati Word e PDF. Potrai modificarlo.
Puoi scegliere di farti assistere da un avvocato dopo avere compilato il documento.
La presente comunicazione al lavoratore di Smart Working dovuta all'emergenza Covid'19 o Coronavirus è un documento che va consegnato al lavoratore nel caso in cui quest'ultimo sia in regime di Smart Working dovuto alla pandemia del Coronavirus.
Il presente documento quindi va consegnato nel caso in cui non si abbia un contratto di Smart Working precedentemente attivata.
Lo Smart Working è un tipo di lavoro che può essere effettuato a distanza, che a seguito della pandemia è diventato obbligatorio per le aziende che possono effettuarlo.
I principali elementi dello Smart Working sono:
Retribuzione: la norma chiaramente esplicita che il fatto di svolgere la prestazione in Smart Working, non comporterà in nessun caso una riduzione della retribuzione rispetto agli altri lavoratori che svolgono le stesse mansioni. Questo perché si vuole evitare che lo Smart Working venga utilizzato come forma di ridurre la retribuzione del lavoratore, ma, al contrario, si vuole dare implementazione a questo tipo di disciplina lavorativa.
Priorità: il datore di lavoro dovrà dare priorità alle madri che richiedano di effettuare la prestazione lavorativa in Smart Working, nei 3 anni successivi al congedo di gravidanza obbligatorio, così come i lavoratori che hanno figli in condizioni di disabilità. A causa della pandemia Coronavirus tutti i lavoratori che ne abbiano la possibilità effettuano le proprie prestazioni in Smart Working.
Luogo della prestazione: A seguito dell'emergenza Covid'19 o Coronavirus è assolutamente vietato lavorare nei luoghi pubblici o hub aziendali. L'unico luogo in cui effettuare la prestazione lavorativa è la propria abitazione.
Attrezzatura e modalità della prestazione: al lavoratore verrà data in comodato d'uso tutta l'attrezzatura necessaria per poter svolgere al meglio la sua attività lavorativa. Si richiede che questo abbia sempre disponibile una connessione internet per poter effettivamente svolgere la sua prestazione. I costi relativi alla connessione e alla prestazione, saranno a carico del lavoratore. A seguito della pandemia, è possibile per il lavoratore poter lavorare anche con i propri strumenti tecnologici, vista l'impossibilità materiale per le aziende di poter fornire a tutti i lavoratori degli strumenti idonei in piena emergenza.
Orario: altro elemento molto importante è l'orario di lavoro che dovrà svolgere il lavoratore. La prestazione in Smart Working infatti, potrebbe comportare un rischio abbastanza elevato per il lavoratore di essere continuamente "presente" al lavoro. Si è così provveduto ad inserire obbligatoriamente nel contratto il diritto al riposo del lavoratore, chiamato diritto alla disconnessione, e la maniera in cui questa verrà applicata tecnicamente, ossia come il lavoratore potrà effettivamente disconnettersi dalla modalità online.
Durata e Recesso: la prestazione in Smart working può avvenire sia a tempo determinato che a tempo indeterminato. In entrambi i casi è prevista la possibilità di recesso, con alcune differenze. Infatti, per i contratti a tempo determinato, data la natura non definitiva del contratto, è previsto il recesso solamente nel caso di giustificato motivo da una delle due parti. Nel caso invece di contratti a tempo indeterminato, è prevista la possibilità di recesso con un preavviso da notificare all'altra parte con almeno 30 giorni di anticipo. Nel caso in cui il lavoratore fosse un disabile, il preavviso sale a 90. A seguito della pandemia è possibile che lo Smart Working duri solamente il periodo della stessa, per poi rientrare ad un regime generale una volta finito. Questo dipenderà dalle parti e dalla volontà di firmare un nuovo contratto di Smart Working.
Come utilizzare il presente documento:
Attraverso questo documento si potrà:
Il presente documento dovrà essere inviato al lavoratore per via telematica ed è obbligatorio nel caso in cui il datore di lavoro abbia già provveduto a registrare lo Smart Working presso il sito del Ministero.
Normativa applicabile:
Legge 22 maggio 2017, n. 81, "Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l'articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato."
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 marzo 2020, "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19."
Assistenza di un avvocato:
Potrai scegliere di consultare un avvocato se avrai bisogno di aiuto.
L'avvocato potrà rispondere alle tue domande o assisterti negli adempimenti opportuni. Questa opzione ti sarà proposta alla fine del documento.
Come modificare il modello:
Compili un modulo. Il documento viene redatto sotto i tuoi occhi man mano che inserisci le tue risposte.
Al termine, lo ricevi nei formati Word e PDF. Puoi modificarlo e riutilizzarlo.
Nomi alternativi per il documento: comunicazione al lavoratore di smart working, comunicazione al lavoratore di lavoro agile covid'19, comunicazione al lavoratore lavoro agile, comunicazione al lavoratore telelavoro, comunicazione smart working
Stato: Italia