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Contratto cessione marchio

Ultima revisione Ultima revisione 23/01/2024
Formati FormatiWord e PDF
Dimensione Dimensione3 a 4 pagine
4,6 - 6 voti
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Ultima revisioneUltima revisione: 23/01/2024

FormatiFormati disponibili: Word e PDF

DimensioneDimensione: 3 a 4 pagine

Opzione: Assistenza di un avvocato

Valutazione: 4,6 - 6 voti

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Il contratto di cessione del marchio è un accordo mediante il quale una parte, titolare o cedente, cede, in tutto o in parte, i diritti relativi al marchio ad un'altra parte, il cessionario.

Il marchio è un segno distintivo, ovvero serve ad identificare determinati prodotti o servizi rispetto alla concorrenza.

Per avere la tutela del marchio è necessario che questo venga registrato presso le sedi opportune, altrimenti qualsiasi altra persona potrebbe utilizzare liberamente quei determinati prodotti o servizi che si vogliono tentare di proteggere. La registrazione può avvenire sia a livello nazionale, che a livello comunitario, ossia comprendendo la protezione all'interno di tutti i Paesi dell'Unione Europea.

La registrazione del marchio deve indicare a quali prodotti o servizi appartiene quel marchio, ossia che tipo di utilizzo si farà del marchio che si vuole registrare. A livello internazionale, per permettere la classificazione di ogni singolo prodotto o servizio, si prende come riferimento l'Accordo di Nizza. La classificazione di Nizza suddivide i prodotti nelle classi da 1 a 34 e i servizi nelle classi da 35 a 45. Ciascuna classe è rappresentata da un titolo che dà informazioni generali sui relativi prodotti o servizi.

Una volta che il marchio è registrato, o comunque si è intrapreso il cammino per la registrazione, il titolare può liberamente utilizzarlo, e darlo in licenza, oppure cederlo.

Con la licenza del marchio il titolare del marchio mantiene la titolarità dello stesso, ma sarà il licenziatario (ossia colui che acquista i diritti di sfruttamento) a utilizzarlo. Ciò comporta che il licenziatario è tenuto a mantenere gli standard di qualità richiesti dal licenziante.

Cessione del marchio: con la cessione invece, il titolare del marchio cede la titolarità al cessionario, che ne diventerà il nuovo e legittimo proprietario.

La cessione del marchio, a sua volta, può essere totale o parziale:

  • La cessione totale implica che il trasferimento del marchio avverrà in toto, ovvero il cessionario sarà il nuovo titolare di tutti i prodotti e servizi offerti dal marchio, dietro corrispettivo.
  • La cessione parziale invece implica che il cessionario comprerà solamente alcuni diritti sui prodotti o servizi del marchio, avendo il titolare ancora diritti sui restanti prodotti o servizi del marchio. Ovviamente, una volta che viene effettuata una cessione parziale, il titolare non potrà più utilizzare quei determinati beni o servizi che si sono ceduti al cessionario.

In ogni caso, dalla cessione deriva un obbligo per il cessionario, ovvero che questi deve utilizzare lo stesso standard qualitativo utilizzato in precedenza, tale da non trarre in inganno i consumatori.


Come utilizzare il seguente documento:

Attraverso questo documento si potrà:

  • Identificare le parti, ossia il cedente e il cessionario;
  • Indicare il numero dei marchi che vengono ceduti;
  • Identificare i marchi, attraverso il loro numero, registrazione e classi merceologiche che verranno utilizzate; e se questi verranno identificati direttamente nel contratto o in un allegato;
  • Indicare se la cessione sarà parziale o totale;
  • Indicare se la cessione avverrà a titolo oneroso o gratuito;
  • Indicare il corrispettivo del pagamento e le modalità di pagamento dello stesso;
  • Indicare se il marchio è oggetto di licenza con un terzo
  • Stabilire se le eventuali controversie che possono sorgere verranno risolte da un Tribunale o da un Arbitrato.

Una volta firmata la cessione del marchio, questo deve essere registrato e reso pubblico mediante trascrizione, presso la Camera di Commercio o presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM).

La trascrizione, in particolare, richiede la compilazione di un modulo e l'adempimento di una serie di adempimenti burocratici.

Per maggiori informazioni consultare il sito dell'UIBM.


Normativa di riferimento:

Riguardo alle norme sul marchio: Art. 23 Codice della proprietà industriale.
Riguardo alle norme contrattuali: Artt. 1341-1342 Codice Civile


Assistenza di un avvocato:

Potrai scegliere di consultare un avvocato se avrai bisogno di aiuto.

L'avvocato potrà rispondere alle tue domande o assisterti negli adempimenti opportuni. Questa opzione ti sarà proposta alla fine del documento.


Come modificare il modello:

Compili un modulo. Il documento viene redatto sotto i tuoi occhi man mano che inserisci le tue risposte.

Al termine, lo ricevi nei formati Word e PDF. Puoi modificarlo e riutilizzarlo.

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